Terreni, fanghi, bonifiche
Le analisi eseguite su terreni sono di fondamentale importanza nelle indagini ambientali mirate alla caratterizzazione sia dei siti destinati ad uso commerciale/industriale sia di quelli destinati ad uso residenziale/verde pubblico – privato, condizionando di fatto la realizzazione di opere infrastrutturali o l’avvio di attività di bonifica o di smaltimento dei terreni stessi come rifiuti.
La CHEMICAL CONTROLS S.r.l. che già dal 1998 si occupa di bonifiche, si avvale di uno staff di tecnici (chimici, geologi, ingegneri, biologi) specializzati nella realizzazione di progetti di bonifica e offre assistenza dalla messa in sicurezza di emergenza fino al progetto definitivo.
SERVIZI
- Campionamento ed analisi chimiche e chimico fisiche dei terreni e delle acque sotterranee con le modalità previste dal D.Lgs. 152/06 parte IV “Norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati”
- Stesura di piani di controllo ambientale
- Monitoraggi e verifiche in situ
- Valutazione del rischio ambientale
- Stesura di progetti di risanamento e/o di bonifica
- Stesura del piano di messa in sicurezza
- Progettazione per trattamento e /o smaltimento dei terreni contaminati
- Certificazione di avvenuta bonifica
Terre e rocce da scavo
Il 6 ottobre 2012 è entrato in vigore il D.M. 10 Agosto 2012 n.161 ” Regolamento recante la disciplina dell’utilizzazione delle terre e rocce da scavo”. Si tratta del regolamento che permette di considerare le terre e rocce da scavo, se gestite a particolari condizioni, come SOTTOPRODOTTI anziché rifiuti. Il regolamento si applica alla gestione dei MATERIALI DA SCAVO (e quindi suolo e sottosuolo con eventuale presenza di riporto) DERIVANTI DALLA REALIZZAZIONE DI UN’OPERA. Se tale materiale soddisfa alcune condizioni tra cui: la sua generazione durante la realizzazione dell’opera, il riutilizzo nella stessa o altra opera, non dover subire alcun trattamento (escluse le normali pratiche industriali indicate nell’allegato 3 del regolamento) e soddisfa anche i requisiti di qualità ambientali (indicati nell’allegato 4 al regolamento) può non essere assoggettato alla disciplina dei rifiuti attraverso la presentazione di un Piano di Utilizzo all’autorità competente in fase progettuale.
In fase progettuale è quindi necessario raccogliere, attraverso indagini analitiche, le informazioni necessarie a dimostrare che il materiale da scavo rientra nei limiti previsti dalla specifica destinazione d’uso (Colonna A o B della Tabella 1 D.Lgs. 152/06 Parte IV Titolo V Allegato 5 ); a questo scopo la CHEMICAL CONTROLS S.r.l., che ha accreditato numerose prove su questa matrice, offre un servizio di campionamento e di analisi con tempi di risposta di quattro giorni. In questo modo si riducono i tempi per la presentazione del Piano di Utilizzo o di suoi eventuali aggiornamenti.
SERVIZI
- Campionamento ed analisi chimiche e chimico fisiche dei terreni e delle acque sotterranee con le modalità previste dal D.Lgs. 152/06 parte IV “Norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati”
- Campionamento ed analisi chimiche e chimico fisiche con le modalità previste dal D.M. 10 Agosto 2012 n.161 ” Regolamento recante la disciplina dell’utilizzazione delle terre e rocce da scavo”.
- Assistenza nella stesura del Piano di Utilizzo
Terreni Agricoli
Il D.M. 13/09/99 (Approvazione dei metodi ufficiali di analisi chimica del suolo) definisce le modalità di prelievo e analisi su terreni ad uso agricolo fondamentali per definire le caratteristiche agronomiche del suolo e per stabilire l’eventuale capacità del terreno a ricevere fanghi da impianti di depurazione o di altro tipo, riutilizzabili ai fini agronomici. La CHEMICAL CONTROLS S.r.l. è in grado di effettuare le analisi previste dal decreto.
SERVIZI
- Campionamento ed analisi chimiche e chimico fisiche con le modalità previste dal D.M. 13/09/99 “Approvazione dei metodi ufficiali di analisi chimica del suolo”
I campionamenti, le analisi chimiche e chimico-fisiche sono effettuati secondo metodiche ufficiali quali, ad esempio:
– Quaderni IRSA “Metodi analitici per i fanghi”
– D.M. 13/09/99 “Approvazione dei metodi ufficiali di analisi chimica del suolo”
– Norme nazionali (UNI)
– Norme internazionali (ISO, ASTM)
– Metodi ufficiali internazionali (EPA)
– Norma UNI EN 10802 “Rifiuti liquidi, granulari, pastosi e fanghi – Campionamento manuale e preparazione ed analisi degli eluati”
Per le prove sui terreni il laboratorio è accreditato ai sensi della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005 (numero di accreditamento 1219)